
Quante volte ci siamo soffermati ad approfondire l’importanza dell’isolamento acustico della vostra abitazione? I rumori sia del vicinato sia esterni possano diventare veramente fastidiosi e contribuiscono a diminuire il benessere ambientale interno, oltre che una casa non ben isolata ha un valore inferiore sul mercato immobiliare rispetto a una “silenziosa”.
Per questo motivo, a partire dal primo gennaio 2012, accanto alla certificazione energetica, potrebbe diventare obbligatoria anche quella acustica per i nuovi edifici ( in base alla norma UNI 11367 Acustica in edilizia – Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di valutazione e verifica in opera)
- mentre per gli esistenti sarà necessaria in caso di contenzioso o all’atto della compravendita - che indichi la classe di isolamento acustico delle abitazioni e quanto queste siano capaci di “difendersi” dai rumori esterni: si aggiunge così un altro dato importante per il benessere abitativo.
La classificazione dei requisiti acustici degli immobili risponde alla direttiva 2002/49/CE, che si propone di migliorare gli standard degli edifici.
La certificazione acustica si redige in base a una prova di collaudo effettuata nei vari ambienti della casa, da quest’analisi si ricava un indice che permette la classificazione in una delle quattro classi disponibili: la classe 1 è il livello più alto e più silenzioso, a scendere fino alla classe 4 che è la più bassa e più rumorosa (la prestazione “base”o “sufficiente” equivale alla classe 3).
L’obbligo si applicherà a tutti gli edifici, fatto eccezione per quelli a utilizzo agricolo, artigianale e industriale.
La valutazione di efficienza acustica sicuramente migliora il quadro delle informazioni di un immobile in vendita, aumentandone di conseguenza il valore economico se in linea con i requisiti previsti, ma di fatto accresce anche i costi aggiuntivi – la necessità di una prova di collaudo fa superare di molto i costi rispetto quella energetica - in più si ricorda che la certificazione acustica ha una durata limitata nel tempo. Intanto che aspettiamo conferme normative che randano obbligatoria la certificazione, possiamo iniziare a intervenire sull'isolamento acustico della nostra casa!