
Sempre più spesso sentiamo parlare di “casa di qualità” e “benessere abitativo”. Non basta che la casa abbia i muri e l’arredo per essere tale? La casa è un bisogno primario.
Vivere in una casa costruita con materiali salubri, senza umidità, poco rumorosa, riscaldata e ventilata a temperatura costante, è un vantaggio per la nostra salute e per il nostro portafogli!
Le case non sono tutte uguali!
Quando decidiamo di investire in una casa, dovremmo chiedere informazioni specifiche sui materiali utilizzati, i sistemi costruttivi e gli isolanti utilizzati nella progettazione. Sono questi gli elementi che distinguono una casa di qualità da una delle tante “case tirate su alla meno peggio”.
La differenza è tangibile ed è data dal benessere ambientale, ovvero l’insieme degli scambi di calore nell’ambiente casa caratterizzati da: temperatura, irraggiamento termico, umidità e movimento dell’aria, che determinano il comfort e quindi anche il nostro benessere psico–fisico.
La temperatura dell’ambiente non deve subire repentine variazioni, indipendentemente dalla condizioni climatiche esterne. Il corpo umano risente molto delle escursioni termiche ed è per questo che ci ammaliamo spesso. La casa e gli impianti, devono essere progettati per garantire il miglior comfort termico e benessere ambientale. In genere la "fascia del benessere" si attesta intorno a una temperatura che si aggira tra i 18°C e i 24°C e umidità relativa tra il 30% ed il 70%.
Le diverse esperienze catastrofiche in case poco “confortevoli” insegnano che:
se il tasso di umidità è alto, anche il benessere ambientale è compromesso, con conseguenze poco trascurabili per la salute; considerato che l’umidità dell’edificio dipende da come è stato costruito, bisogna conoscere la tipologia di materiali che garantiscono un ottimo isolante termico e hanno caratteristiche di buona traspirabilità.
Ecco un breve vademecum per orientarsi tra i materiali delle case di qualità:
- le vernici, gli isolanti e i materiali ecologici per pareti, pavimentazioni e infissi, non contengono in genere materiali chimici con mercurio, piombo e amianto.
- Materiali naturalmente ecologici sono: il legno, i mattoni e forati in fibra di legno mineralizzata, mattoni e forati da costruzione in terra cruda;
- Gli intonaci e gli isolanti a calce e in argilla sono naturali e salubri, tra questi ricordiamo: malte a calce, isolanti termici ed acustici in fibra di legno, isolanti termici ed acustici in fibra di legno mineralizzata, isolanti termici ed acustici in varie fibre naturali che vanno dalla canapa, al sughero, alla lana di pecora.
- Esistono poi una serie prodotti contro il deterioramento biologico dei materiali: impregnanti antimuffa naturali, sali di boro, battericidi naturali per muri infestati da muffe.
Qualche consiglio anche per gli impianti:
- preferire impianti che consentono di gestire il ricambio dell’aria di un ambiente con l’esterno. Sono consigliate condotte di ventilazione forzata, collegate con gli ambienti interni da aspiratori e da diffusori. In alternativa posso essere installati scambiatori di calore: in inverno l’aria che esce riscalda quella che entra, mentre d’estate avviene l’inverso.
Interni:
sapevate che l’uso del parquet e del legno sono ottimi regolatori della temperatura e dell’umidità dell’aria?
Ebbene sì il legno, quello vero e non plastificato, aiuta a mantenere costante la temperatura.